Ragusa è incanto. L’arrivo è stato come sprofondare in un presepe costellato di mille lucine che forti ma fioche foravano la collina. Da una parte Ragusa e dall’altra il cuore storico di Ibla.
Dove come e quando a Ragusa per immergervi in una sensazione di magia cosmica dove il buio faceva in modo che la costellazione di lucine fosse un tutt’uno con un cielo notturno terso e limpido. Lo stupore e la meraviglia forse non possono trasparire da semplici parole in sequenza.

Se ci andrete o se ci siete stati saprete e sapete che la notte qui è davvero unica. Polvere di stelle che si posa suadente tra i pendii e che avvolge l’occhio e rapisce ogni pensiero come farebbe una sibilla: questa è Ragusa.

Ragusa è tagliata in due pendii o parti che si vogliano chiamare: Ragusa e Ibla, il cuore storico dove si erge fiero e indomito il Duomo di San Giorgio. Nell’avanscoperta “iblense” infatti non potrete certo tralasciare di visitare il Duomo con la sua magnifica Piazza e la poco lontana Chiesa di San Giuseppe.

Nei giorni in cui Viacolbento era presente in quel di Ragusa è stato possibile inoltre aderire al Festival “Le Vie dei Tesori”. Le Vie dei Tesori è uno dei più grandi festival italiani dedicati alla scoperta del patrimonio delle città. Una grande occasione di riappropriazione dei luoghi da parte dei cittadini e una straordinaria opportunità per i turisti. Oltre quattrocentocinquanta tesori visitabili con un sistema digitale e smart. Palazzi nobiliari, terrazze segrete, monasteri, chiese e cripte, giardini, musei scientifici: luoghi in gran parte di solito chiusi o non raccontati. Nel 2020 si è svolto in quindici tra capoluoghi e città d’arte della Sicilia.

Grazie a questa iniziativa ho visitato Cinabro Carrettieri – Bottega d’arte (qui oltre a produrre e restaurare i magnifici carretti siciliani sappiate che la bottega è stata scelta come sfondo grafico delle iconiche stopper di Dolce&Gabbana e che un ragazzo collaboratore è stato niente meno che modello di bottega per uno scatto del famoso fotografo Steve McCurry ed esposto worldwide). Visita poi al nobile Palazzo Arezzo di Trafiletti avendo la fortuna di essere guidato dal padrone di casa, il Barone in persona. Considerate che è l’unico Palazzo ad aver l’affaccio diretto sul Duomo. Poteva non rapire una città come Ragusa Ibla?

Passando invece a Ragusa (senza ma con Ibla adagiata nella collina affianco) non potete certo mancare di salire (sì, la città ovviamente è costellata di gradinate) alla Chiesa di Santa Maria delle Scale e affacciarvi sulla sua terrazza belvedere (scorcio mozzafiato su tutta Ibla). Non passerà inosservata neppure la splendida cupola blu del campanile della Chiesa di Santa Maria dell’Itria. In questa zona i panorami su Ibla sono qualcosa di sconvolgente.

Qui ad Ibla il più bel B&B nel quale Viacolbento abbia avuto modo di soggiornare nel viandare siciliano: Il Giardino di Pietra charming B&B. Palazzo antico nobiliare, terrazza delle colazioni panoramica su tutta Ragusa, stanze dall’arredo personalizzato e vintage originale (la mia era la stanza Vintage, immaginatevi una mega Suite arredata con mobili anni ’30 e paralumi alla Great Gatsby), colazione servita con i prodotti locali e alcuni provenienti direttamente dall’agriturismo di famiglia. Che dire? Non si può dimenticare di citare anche la chicca di questo strepitoso B&B: una vera e propria Spa annessa in struttura. Vuoi mettere dopo lo scarpinare di potersi letteralmente sciogliere tra profondi massaggi o bagni rigeneranti? La ciliegina sulla torta è il taxi privato per il servizio transfer offerto dalla struttura: una magnifica seicento giardiniera. Qui è rimasto cuore e tutto il resto.

Per pranzo si consiglia la formula gourmet al pluripremiato e due stelle Michelin Duomo Ristorante capitanato dalla Chef Ciccio Sultano (formula lunch 50€ a persona, riapertura il 1 Marzo 2021 a cena) oppure per una versione low cost pranzo o cena ma panoramica sull’incredibile proposta di prodotti della zona del ragusano segnatevi Risiu ricotta bar. Questo vi basti.

Dalla magnificenza solenne e contemporaneamente intima di Ragusa non resta che dirigerci verso la bellissima Modica non prima di aver visitato “en passant” anche Chiaramonte Gulfi (se passate per Chiaramonte Gulfi magari potete pensare di pranzare o cenare presso Ristorante Majore. Ottimo il prosciutto crudo locale).
Quindi: il viaggio continua….
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