CALTAGIRONE: 4 COSE DA VEDERE ASSOLUTAMENTE

Caltagirone: 4 cose da vedere assolutamente è una mini minimal guida utile nel darvi alcune indicazioni per la scoperta di una città che ammalia qualsiasi occhio anche il meno allenato alla bellezza. L’artigianato della ceramica è a dir poco il fiore all’occhiello che la rende celebre in tutto il mondo e probabilmente molto di più all’estero che in Italia.

Questo girovagare per la Sicilia ha svelato immense bellezze ma Caltagirone è stata una vera e propria scoperta. Un concentrato di bellezza, artigianato e bella gente. Ovvio, pure il cibo non scherza!

La Scalinata di Santa Maria del Monte

Che dire. Non potete certo perdervela e non può sicuramente passare inosservata. La bordatura di ogni scalino è ricoperta di ceramica policroma e ognuna di queste rispecchia lo stile di un’epoca passata. Il risultato è uno scalare impressionante di colori che sembra voler sfondare il cielo. Posso suggerirvi di dormire nel bellissimo e curatissimo B&b I Mori. Il savoir faire dei proprietari vi lascerà letteralmente senza parole. Gentilezza, cortesia e suggerimenti per ogni dove renderanno il vostro soggiorno una coccola pura. Solamente tre camere finemente arredate e la vista a dir poco wow: il Duomo e la sua cupola coloratamente meastosa. Il B&b è proprio a fianco della scala oserei direi sulla scala. Quattro passi e l’effetto sarà a dir poco mozzafiato.

Giardino Pubblico Vittorio Emanuele II

Ovviamente non dimenticate di visitare anche il Museo Regionale della ceramica. La passeggiata al parco però è a dir poco inaspettata. Un grande giardino dove scorre la quotidianità dei cittadini ma la cosa che più stupisce di come sia intarsiato da particolari e ceramiche policrome. Verso l’uscita il lungo vialetto vi lascerà senza parole. Il muretto di perimetro è ricoperto di opere ceramiche di Caltagirone. Non secondario l’immenso rispetto verso le opere stesse poichè conservate alla perfezione.

Mai sentito parlare di Scicli? Modica? Ispica? Beh non ti resta che farci un giro. Clicca qui

Ponte San Francesco

Il Ponte unisce due delle tre colline che formano il centro storico. Fu Costruito per agevolare i fedeli che salivano dalla parte bassa della città fino alla Chiesa di San Francesco (oggi Immacolata). Il progetto, dall’ arch. Torriani, venne realizzato nel 1627. Nel 1766 ne fu prolungato il braccio meridionale che ha costituito l’asse della via Maria Carolina, oggi via Roma. Nel progetto gli archi dovevano essere utilizzati sia a scopo commerciale che abitativo che consentiva, con i canoni d’affitto , di recuperare una parte delle ingenti somme necessarie alla costruzione. Oggi resta solo la facciata esterna, l’interno demolito per motivi di sicurezza dalla Soprintendenza, ha posto in rilievo che l’interno degli archi era suddiviso anche in 3 piani.

Tre solo gli aspetti peculiari: la tecnica che rese possibile un’opera impegnativa per l’epoca; la progettazione -utilizzo degli archi; ammirare la spazialità interna di questi grandi archi che affondano nell’argilla e si elevano sino alla strada. La bellezza delle piastrelle colorate che contrastano con i muri della citazioni sottostanti e magari con un bel cielo blu e luminoso sono particolari quasi indescrivibili per così tanta bellezza tutta insieme.

A Cumacca

Non dovete avere dubbi. Non dovete avere alcun pregiudizio. Questa è una taverna dove poter avere assaggiare e deliziarvi oltre che dalla cortesia e simpatia dei gestori anche e non da ultimo dal cibo. Il posto dove mangiare a Caltagirone, nel pieno centro, senza quella sensazione di “turistico”.

Caltagirone: 4 cose da vedere assolutamente forse non è completo? Forse non rende abbastanza la bellezza della cittadina? Beh non vi resta che vederla di persona. Non dimenticatevi poi di fare visita ad uno dei laboratori artigianali di ceramica, tanta maestria e passione per i dettagli. Per Viacolbento è stato stupore inaspettato. Se pensate che ci siano altre cose imperdibili (e ci sono!) segnalate, senza indugio.

Buon viaggio, sì perché prima o poi ritorneremo a farlo!

Un commento

Rispondi

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.