COSA FARE E VEDERE A NOTO IN UN GIORNO

Noto è la capitale del barocco siciliano. Famosa anche per le rinomate gelaterie e l’indirizzo giusto è: Corrado Costanzo. Non potete non percorrere il viale principale ossia Corso Vittorio Emanuele, vedere la Cattedrale di San Nicolò anche sede espositiva delle opere contemporanee dell’artista Igor Mitoraj. A questo punto è la volta di Piazza del Municipio (consigliata l’entrata nel Palazzo del Municipio perché la vista frontale della Cattedrale che si gode dalla finestre interne è qualcosa di sublime).

Palazzo Landolina (fianco Cattedrale) e ancora Palazzo Ducezio, Palazzo Modica di San Giovanni, Palazzo Nicolaci di Villadora (per estasiarvi giusto non lo foste già abbastanza ammirando stucchi, arazzi e i pavimenti di maiolica). Poi ancora penetrate senza indugio ma in religioso silenzio il portone del Monastero del SS Salvatore. Poco più in là salite in alto sulla terrazza panoramica della Chiesa di Santa Chiara. Un panorama a 360 gradi sui tetti e sulle cupole con una visione d’insieme da brivido: Noto ai vostri piedi.

Per prazo o cena che sia consiglio di fermarvi da Toccammia. Cucina casereccia e informale in un ambiente gestito da una gentile signora e dal marito (in cucina). Se sarete fortunati, a fine pranzo o a fine serata, il signore vi delizierà con aneddoti e racconti speciali sulla Sicilia e sui dintorni. Uno spasso.

Sempre in zona assolutamente da visitare e a poca distanza da Noto: il borgo marinaro di Marzamemi . Oltre a scattare foto come non ci fosse un domani fermatevi per il pranzo sulla terrazza panoramica “a mare” di Taverna La Cialoma. Qui tanti ospiti illustri e clientela chic snob e via andante ma c’è spazio per tutti anzi la cucina merita assolutamente. La pasta alla siciliana con le sarde: qualcosa di soprannaturale. Il tutto con un sottofondo jazz naturale che fruscia direttamene dalle onde del mare a due passi dal tavolo. Imperdibile.

Post pranzo, per smaltire le calorie in eccesso, che ne dite di una rilassante passeggiata digestiva tra la aguna e la selva dell’Oasi Faunistica di Vendicari? Parole d’ordine: riconciliazione e purificazione. La vecchia tonnara è tra l’altro un monumento di archeologia industriale davvero scenografico.

Se rientrate a Noto, per il pernottamento, si consiglia B&B Casa Camelia. Ricavato in un antico dammuso, direttamente sulla famosa scalinata dell’infiorata di Noto e in pieno centro storico. Camere con vista direttamente sul cupolone della Cattedrale. What else?

Buon viaggio!

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