BUDAPEST: INCANTO MAGIARO

L’IMPATTO

Idővel érik a gyümölcs (I frutti maturano col tempo)

Arrivo all’aeroporto di Budapest con volo diretto Wizz air da Milano Malpensa direzione Roombach Hotel (Rumbach Sebestyén u. 14, 1075). Moderno e funzionale, comodo e ottima prima colazione. Si trova nel VII distretto, in pieno quartiere ebraico. Prima sorpresa: upgrade gratuito in una fantastica ed enorme Junior suite. Lasciato subito l’hotel per  “la scoperta” dei dintorni. Pausa pranzo da Szimply. Da qui visita alla Grande Sinagoga (consiglio di acquistare il biglietto on line che vi permetterà di saltare la lunga fila), il Teatro dell’Opera passando per il famoso e bel viale Andrassy ut, la piazza Liszt Ferenc, la Piazza degli Eroi, il Castello Vajdahunyad, la Casa del Terrore con sosta al famosissimo Cafè Gerbaud (non dimenticatevi di addentare una bella fetta di Dobos) deliziandoci, per concludere questa incredibile full immersion, con il tramonto ai piedi del Ponte delle Catene. Cena al Cafè Kor (piatti squisiti, ottimo prezzo, allure parigina e potrete farvi deliziare dall’atmosfera notturna della Basilica di Santo Stefano, illuminata a dovere).

LA SCOPERTA

Senki sem próféta a saját, maga hazájában (Nessuno è profeta nella propria patria)

Il secondo giorno inizia con un’abbondante prima colazione nel nostro hotel. La giornata sarà dedicata naturalmente alla scoperta di questa meravigliosa città magiara. Direzione Parlamento (visita guidata in italiano prenotata con anticipo direttamente tramite il sito ufficiale) attraversando la Piazza delle Libertà. Terminata la visita via via verso la Basilica di Santo Stefano per poi attraversare il Danubio verso Buda ammirerete la Chiesa di Mattia Corvino, il Bastione dei Pescatori e il Palazzo Reale (all’Hungarian National Gallery fortuna vuole fosse in corso una stupenda mostra su Frida Kahlo…scappatami dal Mudec di Milano!). Pranzo da Toldi Etkezde (tipica e piccola trattoria tipica con titolare attento e premuroso, prezzi assai contenuti).

Nel pomeriggio promenade in Vaci utca (shopping sfrenato) e poi in Via Pal (che emozione…essere qui davanti ai personaggi di uno dei primi romanzi letti!), visita esterna allo stupendo edificio del Museo delle arti applicate, sosta dolce per ricaricare le pile al New York Cafè (il bar più bello al mondo. Vi avverto che sarà turistico ma sarebbe un delitto non farsi ammaliare da un luogo del genere), visita esterna alla scuola elementare di Dob utca (perché Budapest è davvero un tuffo in un passato autentico, ancora vivente), Stazione Ferroviaria Nyugati (per il bellissimo Mc Donald ma ora, senza forse, Starbucks Roastery Milano lo supera di gran lunga). Cena Borkonyha, ristorante stellato Michelin (da brividi per la qualità dei piatti e per la presentazione minimalista e non per l’ultimo…il prezzo! 35€ a cena, menu à la carte completo. In Italia potreste farlo?). Termine della serata con una crociera notturna lungo le sponde del Danubio per una vista by night…mozzafiato (potrete prenotarla direttamene in loco. Consiglio drink e crociera…15€ e si va senza pensieri).

VITA DA CITTADINO

A tiltott gyümölcs a legédesebb (Il frutto proibito è il più dolce)

Dopo la “sacrosanta” colazione in hotel si va verso il Ponte delle Libertà per salire alla Citadella (il panorama e la vista sulla città lasciano senza fiato). Prima però consiglio sosta al Mercato centrale (per una carrellata sulle varie specialità enogastronomiche nazionali), passeggeremo poi anche nella caratteristica via Fortuna utca con piccola sosta dolce alla pasticceria Ruszwurm (consiglio una bella fetta di foresta nera). Dopo pranzo immergetevi nei bellissimi bagni termali Gellert (un tripudio di art nuveau, un bagno nella bellezza). Cena da Koleves e poi essendo in piena zona Ruins pub…beh non vi resta che darvi alla pazza gioia!

THE LAST DAY

Aki időt nyer, életet nyer (Chi guadagna tempo, guadagna vita)

Si inizia con la Biblioteca centrale Ervin Szabo (meraviglia allo stato puro), poi verso Palazzo Gresham (edificio di uno splendore unico ora hotel super lusso della catena Four Seasons. Consiglio anche per una piacevole e lussuosa sosta bagno!). Uscendo da Palazzo Gresham sulla destra vedrete l’Accademia Ungherese delle scienze, non perdetevi dopo una breve passeggiata Casa Bedo (casa della secessione ungherese. Notevole stile architettonico), shopping… e ahimè verso l’hotel per il transfer verso l’aeroporto (ho fatto il “comodo” servendomi di Rideways). 

Budapest è a dir poco bella, ha una vita notturna strabiliante e frizzante. Ci sono giovani ovunque. Ha fascino da vendere e un passato che trasuda dalle pareti degli edifici. Una bellezza autentica, spesso senza fronzoli, ma verace (forse supera Parigi). Andateci!

Link utili:

Trasporti: https://www.bkv.hu/en/

Info e varie: https://www.budapestinfo.hu/it/

Tutti gli scatti di questo articolo sono di Tomas Sanvido

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2 commenti

  1. Marilù

    Noi abbiamo optato per una casa, è la nostra filosofia di viaggio da un po’ ci piace vivere come ‘locali’ mi mancano alcuni dei locali che hai visitato soprattutto le pasticcerie, che dici dovrei tornare per rimediare con la foresta nera?

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